I social network giorno dopo giorno raccolgono sempre maggiori consensi. Sempre più persone si avvicinano al “mondo web” per cercare nuovi spunti, idee, tendenze o ricette.
E loro, i blogger, che alimentano questi canali d’informazioni, sono sempre più numerosi.
Dietro ogni singolo blog c’è passione, “lavoro”, impegno e tempo investito con un unico grande desiderio: condividere.
Da nove mesi a questa parte, un fenomeno chiamato Re-Cake dilaga nei social network.
Partito in sordina, da un’idea nata in modo spontaneo da cinque amiche blogger, Re-Cake oggi è un’avventura presente su tutti i social network e che vede coinvolti tutti: blogger e no.
Punto in comune tra i partecipanti: la passione per i dolci.
Ma Come funziona RE-CAKE?
Le cinque amiche a inizio mese stabiliscono un tema, legato alla stagionalità di un prodotto o a una ricorrenza.
Iniziano quindi un’assidua ricerca nel web, soprattutto nei siti stranieri, per scovare una ricetta particolare e originale; una volta individuata, si avviano alla traduzione.
Lo step successivo prevede la realizzazione del dolce, se passa la prova assaggio, allora si attivano per proporla come ricetta del mese successivo.
Nessun vincolo, partecipare è semplicissimo, basta prelevare la locandina con la ricetta e una volta rifatta inviare il collegamento del post (per chi possiede un blog) o la foto accompagnata da un testo che racconti quest’avventura (per chi non ha blog o non è iscritto ai social network).
Esiste inoltre su Facebook il gruppo Re-Cake (con oltre 600 iscritti), punto d’incontro tra tutti i partecipanti, che possono così condividere le loro Re-Cake realizzate e/o chiedere consigli.
Le ricette eseguite dai partecipanti sono poi condivise su tutti i social network.
Sì, perché le ragazze dello staff hanno pensato a tutto, perciò oltre a condividere nei loro blog questa avventura, sono presente con Re-Cake su Google+, Pintarest, Twitter e naturalmente Facebook.
Ah, cosa non da poco che contraddistingue quest’avventura: delle “linee guida” permettono a ogni partecipante di personalizzare un pochino il dolce proposto, sulla base di indicazioni fornite a inizio “gioco”.
Re-Cake non è competizione ma è un’occasione per mettersi alla prova con delle ricette che magari non si avrebbe coraggio di provare o non si conoscono.
Per ringraziare chi mensilmente partecipa, alla fine del mese è virtualmente “premiata” la miglior Re-Cake blogger e no.
Quella che si è maggiormente distinta per esecuzione, presentazione e originalità senza però aver snaturato la vera essenza del dolce.
Queste sono le linee guida di questo fenomeno che sta prendendo piede sui social network, un vulcano di idee che non smette di stupire e stupirci.
Quest’articolo è stato scritto da me, Sara, che faccio parte dello staff “Re-Cake” e ringrazio FACTORY STYLE MAG per l’opportunità che mi ha dato di far conoscere quest’avventura.
RE-CAKE è divertimento, condivisione e amicizia.